Innovazione e sostenibilità sono temi centrali nella strategia di crescita di Acea Ato2 e ne ispirano l’agire quotidiano a tutti i livelli e i progetti in via di sviluppo. Pertanto, sono anche i cardini alla base del complesso programma di riprogettazione di sedi e spazi aziendali avvitato nel 2018 e che, a oggi, ha interessato oltre 30 tra sedi, laboratori e sale operative.
9 sedi rinnovate nel 2022
Nel corso del 2022, sono state rinnovate 9 sedi aziendali e 1 sala operativa presso il depuratore di Crocetta, arrivando dall’avvio del progetto a 24 sedi aziendali, 7 laboratori di analisi e 8 Sale Operative.
Trasformare le strutture per renderle più verdi, accoglienti e sicure
In assonanza con il profondo processo di digitalizzazione che sta conducendo l’azienda verso il futuro, il programma di ristrutturazione delle sedi si pone molteplici obiettivi:
- Migliorare il benessere organizzativo: preferendo layout moderni e curati che consentono un’organizzazione più produttiva del lavoro. Tutti gli spazi di lavoro sono stati rivisti mettendo al centro la persona e le sue esigenze, in ottica “activity based working”.
- Promuovere il senso di appartenenza: scegliendo una visual identity subito riconoscibile e uguale per tutte le sedi.
- Favorire la green economy: optando per la scelta di strumenti e sistemi, di ultima generazione, ecosostenibili e a basso consumo energetico. L’uso efficiente delle risorse e la promozione dell’economia circolare sono tra gli impegni più importanti che Acea Ato 2 si è assunta per ridurre gli impatti ambientali: la certificazione ISO 14001 e ISO 50001 sono alle base di importanti scelte aziendali, tra cui la mobilità sostenibile all’interno dei più grandi depuratori in cui sono state installate colonnine di ricarica elettriche dedicate alle macchine della flotta aziendale.
- Aumentare la sicurezza dei luoghi di lavoro: adottando le più moderne tecnologie di sanificazione per l’area e l’ambiente e scegliendo materiali sicuri, tra cui pitture antivirus e antibatteriche.
Acea Ato 2 è da sempre impegnata nella diffusione capillare della cultura della sicurezza e molto è stato fatto in ottica di “prevenzione” per limitare al minimo i rischi nei luoghi di lavoro: ad esempio, negli impianti sono state sostituite le scale fisse, di tipo verticale a pioli, per prevenire le cadute dall’alto e privilegiare la durata nel tempo; nei depuratori sono stati realizzati due distinti spogliatoi (panni puliti e panni sporchi) per limitare il rischio di contagio biologico ecc..