Case dell’acqua: un impegno sul territorio che fa bene all’ambiente
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Moderni, tecnologici e sostenibili: prosegue l’installazione degli erogatori d’acqua pubblici sul territorio

Nel 2022 sono state installate 18 nuove Case dell’Acqua ed altre installazioni sono previste per il 2023. Il piano di installazione - completamente finanziato da Acea Ato 2 -  viene portato avanti in sinergia con le amministrazioni comunali ed i Sindaci, che hanno sempre sostenuto e promosso l’iniziativa.

Una rete cresciuta nel tempo

Con queste ultime installazioni è salito a 124 il numero di erogatori di acqua refrigerata naturale o frizzante a disposizione di cittadini o turisti al 31.12.2022 (di cui 36 presso Municipi romani e 88 in provincia di Roma).  Dall’inizio del progetto le Case dell’Acqua hanno erogato complessivamente 154.346.004 litri di acqua, di cui 85.926.333 litri di acqua frizzante, pari a circa il 56% del totale.

Acqua di qualità garantita

L’acqua distribuita presso questi punti di erogazione è la medesima che viene trasportata presso le abitazioni senza ulteriori affinamenti, se non un insufflaggio di ozono per la disinfezione delle bocchette, e la qualità è certificata da rigorosi controlli periodici, svolti da Acea e dalle ASL competenti.  Gli erogatori dell’acqua hanno una portata pari a 180 l/h, che consente il riempimento di una bottiglia da 1 litro in 20 secondi. 

Ogni Casa dell’Acqua è dotata di un dispositivo di monitoraggio integrato con i sistemi di telecontrollo di Acea Ato 2, ed è munita di prese di alimentazione elettrica USB per la ricarica di dispositivi, quali cellulari o tablet, nonché dotate di schermi di grandi dimensioni utili alla trasmissione di informative aziendali/Comunali.


Un progetto condiviso con altre realtà

Nel 2022 è proseguito, inoltre, il progetto avviato nel 2021 relativo all’installazione e manutenzione di case dell’acqua ed erogatori in conto terzi, che ha permesso di installare un ulteriore casa dell’acqua presso il Ministero di Economia e Finanza, in aggiunta alle 3 installate nel 2021 presso il Quirinale, e l’Università LUISS.